Un giorno mi sono chiesta... come posso regalare un sorriso a chi ci fa battere il cuore con la sua musica?

L’idea mi ha subito riempita di entusiasmo! La musica ha un potere travolgente, capace di far vibrare ogni parte di noi, e io volevo trovare un modo per restituire un po' di quella magia. Così ho iniziato a creare coreografie esplosive per i concerti! Ogni passo, ogni movimento nasceva dal mio desiderio di trasformare le note in pura energia visiva. Volevo che il pubblico sentisse crescere l'adrenalina e si lasciasse trascinare dal ritmo, come in un vortice di emozioni. Era come se la musica e la danza si fondessero in un’unica potente espressione di gioia e condivisione.

La prima volta è stata a Napoli, in occasione del Tommy 2023. Ho creato 33 fogli, ognuno con una lettera per formare la frase: "Vivremo sempre dentro una canzone." Quando tutti quei fogli si sono uniti e la frase è apparsa nella prima fila, è stato un momento incredibilmente emozionante. Il palazzetto, illuminato come un cielo stellato, sembrava vibrare insieme alle parole, come se la musica e la luce si fondessero per dar vita a un istante indimenticabile. Ogni dettaglio, ogni scintilla, era parte di un sogno condiviso tra palco e pubblico.

A dicembre, ho deciso di ripetere l’esperienza per il Tommy Summer Tour, ma questa volta con un tocco ancora più personale. Ho scelto di utilizzare dei cuori rossi, simbolo dell’amore che Tommy e la band trasmettono con ogni canzone. Il rosso, vibrante e intenso, rappresentava quel legame invisibile ma potente tra chi crea la musica e chi la vive, nota dopo nota. Per il concerto di Ferrara, il 30 giugno, ho scelto una canzone speciale, "Questa nostra stupida canzone d'amore", la prima canzone che ho ascoltato di Tommy e che ha fatto scattare la scintilla. Ricordo ancora quel momento. Un mix travolgente di emozioni, che mi ha toccato nel profondo e che rimarrà per sempre impresso nella mia mente. Riascoltare quella melodia durante il live è stato come rivivere ogni istante di quella prima volta, ma amplificato dalla magia di un’intera arena che condivideva la stessa passione.

Altre due coreografie hanno preso vita per i concerti di Paestum e Diamante. Per Paestum, insieme alla mia mamma, ho immaginato un mare di cuori azzurri, ognuno decorato con un anno speciale scelto dai partecipanti. Era un modo per creare un legame unico tra i fan e la musica, regalare un momento di pura magia. Ho anche ideato il "QuestionHeart", un piccolo gioco di interviste per ingannare l'attesa ed ho raccolto storie legate ai ricordi di quegli anni scritti sui cuori. Il 21 agosto, ho distribuito circa 2.000 cuori, e tra tutti quei sorrisi e racconti, c'è stato un istante che mi ha emozionato più di tutti: un bimbo che mi ha fermato per chiedermi di fargli scrivere sul cuore l’anno del matrimonio dei suoi genitori. È stato un gesto così semplice e dolce, che racchiudeva in sé l'amore e l'innocenza, rendendo quel giorno ancora più speciale.

L'ultima tappa di questo emozionante viaggio è stata la data di Diamante, un luogo magico. Ho creato cuori colorati, che componevano la frase: "Grazie per tutte le sensazioni stupende che ci avete regalato." Ogni cuore rappresentava un frammento di gratitudine verso Tommy e la sua band, mentre altri cuori portavano incisi i loro nomi. La canzone scelta per quel giorno era "Dr. House". Nel momento in cui le prime note hanno risuonato nell'aria, la piazza si è trasformata in un arcobaleno di cuori. Era come se l’intera città fosse avvolta in un abbraccio di colori, amore e riconoscenza. Ogni cuore alzato verso il cielo era un modo per dire "grazie", per restituire almeno una parte delle emozioni che ci avevano regalato.

GRAZIE di cuore a tutti coloro che hanno partecipato, ma anche a chi ha scelto di non farlo: ogni opinione è stata preziosa. Spero davvero che le coreografie siano piaciute a tutti voi... a Tommy e alla band. E'  stato un gesto fatto con amore e gratitudine per tutte le emozioni che ci regalate. Non vedo l’ora di poter vivere ancora nuovi momenti insieme. È stato un viaggio che ha unito i cuori di tutti noi in un momento unico, difficile da dimenticare.